venerdì 29 giugno 2012

Colore copertina DD (Topolino 2954)

Il disegno di questa copertina è di Giorgio Cavazzano: un trittico dei personaggi dell'Agenzia: Kay K, Jay J e Double Duck.

Per dare un effetto di luce artificiale, sui personaggi ho scelto di realizzare luci e ombre come in un controluce.



Poi ho creato un fondo che richiamasse il tema tecnologico-informatico e identificasse Londra, ambientazione della spy-story Codice Olimpo (primo episodio) su Topolino 2954.




mercoledì 9 maggio 2012

Colore TECNO PAPERI

Disegno a china di Andrea Freccero 
Colore 
Ombre

Luci

Sfondo Techno

Illustrazione finale

martedì 20 marzo 2012

Colore copertina DD (Topolino 2939)

Double Duck - Disegno a china di Andrea Freccero 
Colore.

Ombre e luci.

Elaborazione sfondo. 
Double Duck - Illustrazione finale.

domenica 11 marzo 2012

Colore copertina DD (Topolino 2938)

Double Dcuk - Disegno a china di Andrea Freccero. 
Il colore. 
Ombre e luci. 
Base colore di sfondo e nuvole.

Sfondo e scie.

DD - Double Duck - Illustrazione finale.


venerdì 2 marzo 2012

Colore copertina DD (Topolino 2936)

Il disegno a china di Andrea Freccero 

Colore dei personaggi

Colore del fondo 
Ombre sui personaggi 
Luci ambienti 
Illustrazione finale

giovedì 29 settembre 2011

Il vetro… di Painter

Paperinik era proprio perfetto per poter sfruttare tutte le possibilità che si presentavano con Photoshop ma anche con Painter.  Quello che si poteva fare con il digitale non lo conosceva ancora nessuno in Disney e così ebbi la libertà di poter progettare le copertine di Paperinik e altri supereroi direttamente con un disegnatore, invece di limitare a "colorarle".
Unire la grande maestria dei disegnatori Disney e le mia idee "digitali" avrebbe dato inizio ad un nuovo modo di concepire e sviluppare le illustrazioni.

La n. 4, la n. 5  la n. 7 fu un lavoro di team con Roberto Santillo.


Per la n. 6 dovetti arrangiarmi da solo ricalcando (da una tavola con Illustrator) un viso del papero mascherato .


La n. 8, la n. 9 e la n. 11 con Corrado Mastantuono.


La n. 10, la n. 12 e dalla n .13 alla n. 20 con Marco Ghiglione.




venerdì 23 settembre 2011

Creatività e Tecnica

Era da più di un anno che studiavo da autodidatta il Mac e i software di grafica. Sperimentavo, studiavo, divoravo libri di grafica e illustrazione. Avevo scoperto che il computer poteva visualizzare la mia creatività e potevo amplificare a dismisura le mie capacità che avevo con matite, pantoni, aerografi e lettere trasferibili…
Adesso avrei avuto la possibilità di esprimerla in un vero lavoro. In un sogno di lavoro. Inventarsi un modo nuovo di valorizzare i magnifici disegni Disney.

Il disegno della copertina del n. 3 è di Gian Battista Carpi. Avrei colorato una copertina disegnata da un maestro del disegno di cui avevo letto decine e decine di storie. Questa, che fu la prima copertina pubblicata colorata da me, è stata un sfida. Una sfida creativa ma anche una sfida tecnica.

Mi ero letto tutte le storie di Paperinik che avevo trovato in redazione. Oramai il papero mascherato lo conoscevo bene. Agisce di notte e prende di sorpresa i malviventi. Questo concetto avrei potuto renderlo col colore. Volevo enfatizzare la presenza autoritaria del disegno di GB Carpi, dargli una luce. Come nella sua prima apparizione…


Ma al contempo tenere dei toni scuri di una città notturna.

Qualche consiglio dal fotolitista e via… La scansione: in alta risoluzione?! La gestione del tratto: colorare senza rovinarlo. Sfocare il fondo: come e quanto? Dal punto di vista tecnico, in Photoshop non esistevano ancora i livelli e bisognava lavorare con canali e selezioni.
Alla fine ne usci un fondo violaceo, leggermente sfocato. Un alone chiaro dietro alla sagoma di Paperinik e un ombra lunga sulla strada.


Se guardo questa copertina con gli "occhi di adesso", un po' rabbrividisco…  per l'emozione e perché è colorata maluccio! Magari, prima o poi, la rifaccio…